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FILTRI - FESTIVAL DI AGITAZIONE CULTURALE

·2168 parole·11 minuti

Il 14 e 15 ottobre 2017 a Torino FILTRI ha proposto la prima edizione di FILTRI – Festival di Agitazione Culturale (con molto elegante e privatissima segretessima preview venerdì 6 ottobre).

Abbiamo dedicato FiltriFest alla fantasia e abbiamo coinvolto molte delle persone che hanno già collaborato con noi sul blog più molte altre ancora contattate per l’occasione.

Tutte queste splendide persone (yes, splendide!), diversamente da quanto accade con il blog, hanno proposto delle attività e delle performance che è possibile vedere e fruire solo dal vivo.

FILTRI si è messo in gioco e vi ha proposto due giorni di incontri, concerti e workshop dedicati alla fantasia, aperti a tutti e gratuiti.


MANIFESTO #

TEMA
Agitatore: individuo in moto perenne verso la conoscenza.
Propagandist: individuo che diffonde messaggi prefabbricati e fidelizza il cliente.

PROBLEMA 1
Nel nostro ecosistema fluido, post-tutto, il Propagandist gode di ottima salute, analogica e digitale, l’Agitatore un po’ meno. Secondo recenti studi è di fatto alle soglie dell’estinzione, soprattutto nella sua sottospecie più a rischio, quella culturale.
La reintroduzione in natura di Agitatori Culturali è essenziale per il mantenimento del giusto equilibrio bio-sociale perché il pianeta ha bisogno di loro. L’Agitatore Culturale genera movimento, calore, energia: mantiene attive le cellule e i sensori di chi si trova nei paraggi e/o in ascolto.

PROBLEMA 2
L’osservazione di tale pericolo ha agitato anche noi: siamo agitati perché non abbiamo abbastanza tempo per conoscere tutto quello che vorremmo, perché sprechiamo tempo a conoscere quello che non vorremmo e perché siamo stufi di infilarci in costanti mentali che non ci portano da nessuna parte.

SOLUZIONE
Un nuovo programma di riproduzione intensiva di Agitatori Culturali.
Per concentrare in pochi giorni la nostra sete di conoscenza, incontrare nuovi Agitatori – magari anche in età riproduttiva – e liberare in città quelli ormai pronti ad affrontare la vita selvatica.

FILTRI – Festival di Agitazione Culturale mette insieme i risultati dell’agitazione per coinvolgere nuove persone, parlare, discutere e offrire un metodo di lavoro, la fantasia seriale: fantasia intesa come atto creativo, di informazione e resistenza; serialità come mezzo di trasporto per mantenere costante il moto agitatorio.


VENERDì 6 OTTOBRE 2017 #

19.00 - Aperitivo
Con Golpe

Torre Monaco

Classy music for masters. I Golpe sono la narrazione di mille storie d’amore che si consumano nella cornice di una dittatura e di mille dittature. Ogni pezzo è il racconto di un aspetto o un episodio di una relazione tra due innamorati ambientata in una società schiacciata da un regime ogni volta diverso. Lui, lei e l’altro. Dove l’altro è il dittatore che interviene indirettamente nel legame degli innamorati modificando con la sua azione politica la vita dei singoli.

21.00 - I SENZATESTA
Con Daniele Catalli e Lucio Villani

Torre Monaco

Daniele Catalli (Piri Piri) e Lucio Villani (Lucho), raccontano le storie a luci rosse di chi ha perso la testa. Anna Bolena, Maria Antonietta, Beatrice Cenci, Tommaso Moro, il conte di Carmagnola e molti altri torneranno sul patibolo per essere decapitati ancora una volta. Musica, luci e voci sanguineranno dalle pareti e gli astanti potranno infine gridare: tagliategli la testa! (la verdura marcia da lanciare sarà servita in loco).

SABATO 14 OTTOBRE 2017 #

13.00 - PRANZERTO
Con Nowolf

Midori

Nowolf è un esperimento impulsivo, un flusso di coscienza con sonorità anni novanta e spensierata malinconia dei primi duemila. Due chitarre e un computer per meglio sfuggire alle definizioni. Tra riff solidi ed echi di voci distorte il duo fa da Caronte per la dimensione più intima dell’altrove: canzoni fatte per dare calci alle lattine sul marciapiede sotto la pioggia facendo spallucce.

14.30 - AGITARE PRIMA DELL’USO
Con Simone Giusti

Salotto Campidoglio

“Mi piacciono le scuole. Sono i luoghi più interessanti in cui trascorrere le ore del mattino in una qualsiasi città italiana. Piene zeppe di persone di ogni tipo, più o meno indaffarate, impegnate a cavarsela in un ambiente protetto in cui è possibile sperimentare idee e comportamenti. C’è chi a scuola impara a insegnare, e poi c’è chi impara a imparare. È lo spazio del cambiamento, e anche i più conservatori alla fine dei conti ne escono trasformati. Per questi e per altri motivi cominceremo proprio da qui: agiteremo la scuola, nel tentativo di svelarne alcuni segreti e di capire, noi cittadini, perché vale la pena dedicarle ancora un po’ del nostro amore.”

15.30 - KLOTHOS: IL DESTINO DEGLI EROI (giochi di ruolo live)
Con Fumble - Claudio Serena

Salotto Campidoglio

Tutti si ricordano degli eroi e delle azioni che hanno compiuto, ma pochi sanno o si ricordano di come gli eroi siano arrivati a fare quelle cose. Gli anni passati ad oltrepassare la soglia, ad affrontare il proprio viaggio, a prender in mano il proprio destino. Ecco, a Fumble noi parliamo di questi momenti dimenticati dalla storia, ma che hanno plasmato gli eroi che tutti ricordano, una meta-narrazione in cui gli eroi più classici affrontano insieme le loro ombre e i loro problemi, per diventare gli eroi di cui parlano i nostri miti, più o meno antichi.

19.30 APERITIVO

Midori
Cibo buono, birre e musica.

20.30 - PSICOCAZZI: MUSICA, ACQUA E GRAFITE SPERIMENTALI
Con Claudio Malpede, Alessandro Viale e Francesco Busso

Salotto Campidoglio

Viale al carillon e ai pedali e Busso alla ghironda improvvisano su disegni in video di Malpede. Programmazione, caso e sperimentazione si fondono in un’esperienza unica, tra John Cage, Luke Cage e Nicholas Cage.


DOMENICA 15 OTTOBRE 2017 #

10.00 - COLAZIONE
Midori

11.00 - LE MIGLIORI DOMANDE POSSIBILI (workshop di filosofia per bambini)
Con Chiara Giordano

Salotto Campidoglio

Se la domanda che ci facciamo è “che cos’è la fantasia?”, i migliori interrogati possibili sono i bambini. In questo laboratorio cercheremo di farci spiegare da loro che cosa sia questo concetto così astratto, ma così presente nelle loro vite, che sa di favole, sogni, avventure della mente e viaggi impossibili. Proveremo a sondarne gli abissi e perlustrarne la superficie, annusarne gli anfratti e schivarne le trappole, per stupirci insieme di fronte al risultato. Non è detto che si arrivi assieme a una risposta, ma andrà bene così: in filosofia non sono le risposte a essere importanti, bensì le domande e le peripezie mentali che ci permettono di compiere.

*aperto a bambini e bambine dai 6 ai 10 anni (flessibilmente). Per iscrizioni e info: filtri@filtri.xyz

13.00 PRANZERTO
con Nicolò Tamagnone

Midori

Il progetto solista di Nicolò è illuminato dalla ricerca musicale e dal cinema. Quest’ultimo è fonte d’ispirazione e guida visiva per la musica che crea. Il risultato è una miscela di ambienti, insieme minimali e noise, arricchiti da essenziali melodie di chitarra.

14.30 - SCUSI, COM’È FATTO UN MONDO SENZA GUERRA?
Con Christian Elia

Salotto Campidoglio

Un laboratorio per raccontare un progetto, condividere alcune visioni, confrontarsi su di esse e immaginare insieme ulteriori sviluppi. Dopo il lancio della campagna internazionale per l’abolizione della guerra, all’interno del Centro Studi di Emergency un gruppo di lavoro inizia a inventare una comunicazione volta a costruire un immaginario collettivo rispetto a un mondo senza guerra. Senza narrare un cambiamento, senza costruirne una rappresentazione concreta e basata su dati di realtà, è impossibile costruire un percorso verso l’eradicazione di qualcosa ritenuto come un dato acquisito. Quando invece la realtà è che è solo stato raccontato così.

16.00 - XXI CENTURY SCHIZOID MUSICIAN LIVE (laboratorio di musica del secolo XXI)
con Eugenio Mirti e Ivano Rossato

Salotto Campidoglio

Riflessioni sulla completa distruzione della filiera musicale e proposta di pratiche operative per rendere la musica del futuro una ficata cosmica e non appannaggio di quattro parpagnacu. Ovvero: un laboratorio che si concentrerà sul creare le canzoni dei partecipanti, usando rumori prodotti da strumenti vari, campionati e reiterati con l’ausilio di una loop station, e creando multi strati vari con audacity e i suoi vari plugin di effetti. Creare canzoni, ma anche suonerie, avvisi di messaggio, finte colonne sonore, basi per un karaoke virtuale o musica per immagini. La musica del concetto romantico come prodotto di una mente geniale che partorisce capolavori si colloca all’estremo opposto nella retta infinita che proveremo a percorrere; musica creata da cialtroni senza né arte né parte, ma che essendo ricca di fantasia sarà sicuramente bellissima.

18.00 - APERITIVO & SALUTI
Midori


PARTECIPAZIONE SPECIALE #

Il Giornale Ideale, solo le notizie che ti fanno piacere è un progetto editoriale di Franco Ariaudo in forma di quotidiano, una pubblicazione che raccoglie una selezione di titoli, articoli e notizie provenienti dai suoi lettori. In occasioni del Filtrifest Il Giornale Ideale avrà un’edizione speciale per raccogliere i pensieri e le visioni degli autori presenti al festival.


RELATORI #

filtrifest

Franco Ariaudo, 1979, Cuneo. Vive e lavora a Torino. La sua ricerca artistica tende a indagare e a tratti a destabilizzare quei cortocircuiti antropologici e sociali che vedono la formazione di una precisa corrente di pensiero, il radicamento di una tradizione o semplicemente la locuzione di un luogo comune.
È membro di Progetto Diogene dal 2011 e autore del progetto editoriale in forma di quotidiano Il Giornale Ideale, pubblicazione alimentata dai lettori che raccoglie solo le notizie che fa piacere leggere.


filtrifest

Francesco Busso. Dopo un lungo studio della musica popolare scopre che la ghironda è in realtà la versione medioevale di un sintetizzatore. Negli ultimi anni ha sviluppato una ricerca sul suono a cavallo tra la sperimentazione e la tradizione. Suona e ha suonato con Edaq (progetto tra folk, sperimentazione sonora ed elettronica), Orchestra Trad Alp (progetto orchestrale di musica popolare), e molti altri (Trip, Trio Mammut, Le grand tomple, Baia Trio, Walden).
Nel 2014 fonda insieme a Stefano Risso e Federico Merchesano la Solitunes Records (label discografica per artisti in “solo”).


filtrifest

Daniele Catalli è nato nell’Urbe nel 1979. Artista, disegnatore, scenografo, designer, schermidore, ha collaborato con video artisti, musicisti, registi e performers, realizzando immagini, installazioni, scenografie, performances, copertine di dischi, manifesti, serigrafie, incisioni e libri d’artista. I suoi lavori sono al confine tra il disegno e processi produttivi che comprendono installazioni grafiche di public art, poster, editoria e scenografia.


filtrifest

Chicco Elia è condirettore di Q Code. Ha raccontato più di 40 paesi per più di 20 testate, per anni con PeaceReporter ed E il mensile. Si occupa di Mediterraneo, Medio Oriente e Balcani. È autore di libri, teatro, documentari e radio.


filtrifest

Chiara Giordano è laureata in filosofia, è un’insegnante di sostegno e scrittrice in erba. Vorrebbe portare la filosofia tra i bambini, credendo fortemente nel fatto che la materia grigia, così come la sensibilità, la creatività e la partecipazione, si possano imparare abituandosi alla pratica del pensiero. Dal 2010 organizza laboratori di filosofia pratica in scuole elementari e medie, presso il Circolo dei lettori e in Festival. Pensare con i bambini le regala un’immensa fortuna: lei va al lavoro (e ne esce) con il sorriso.


filtrifest

Simone Giusti è allievo di Domenico De Robertis, è docente e consulente di politiche dell’istruzione, della formazione e dell’orientamento. Ha iniziato a occuparsi di insegnamento nel doposcuola del quartiere Le vele di Lecce nel 1995. Cofondatore della rivista Per leggere e del convegno Le storie siamo noi, dal 2010 è presidente dell’associazione L’Altra Città di Grosseto. Il suo blog è simonegiusti.eu.


filtrifest

Claudio Malpede è stato ricercatore in economia fino al 2005, attualmente è una specie di investigatore. La sua ricerca usa il video e il fumetto per indagare il difficile rapporto tra stupore, disincanto e crisi esistenziali. Raccontare delle storie è l’obiettivo formale delle sue investigazioni.


filtrifest

Eugenio Mirti è nato a Torino; suona la chitarra, insegna musica, studia cinese, ha scritto tante parole per Jazzit e Jazzespresso. Ha due figlie bellissime.



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Claudio Serena è un nerd con la fissazione della narrazione, un web designer, un autore di podcast, e un accanito giocatore. Dopo più di 30 anni non ha ancora smesso di giocare, sia in radio che a casa. Passa il resto del suo tempo libero a fare lurking su Tumblr. Vive e lavora a Milano da più di 10 anni.


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Alessandro Viale è nato a Cuneo, fa un lavoro che non sa spiegare a sua madre ma in parole povere progetta libri da freelance, ogni tanto scrive di cinema su Ondacinema, ogni tanto si occupa, con degli amici, di Solitunes e dei dischi in solo, ogni tanto suona degli oggetti. Una delle soddisfazioni più grandi della vita se l’è presa quando sua figlia dopo aver imparato a dire “mamma” e “papà” ha detto “Frank Zappa”. Che suonava più come “creck pappa” ma era “Frank Zappa” di sicuro.


filtrifest

Lucio Villani (Lucho) è illustratore, fumettista, autore, scrittore, musicista, direttore artistico. Inizia la sua carriera molto giovane nel mondo delle autoproduzioni, artista eclettico, lavora a cavallo tra il mondo della musica e quello del disegno, con una vasta produzione di illustrazioni, spettacoli teatrali, riviste, libri illustrati, fumetti, vignette satiriche, dischi, manifesti, in uno scambio di influenze tra i due campi senza soluzione di continuità. Nel 2017 è uscito per l’etichetta discografica Felmay il progetto “Night Breed”, una raccolta di pezzi per contrabbasso e voce, del quale ha curato anche l’immagine grafica.


LUOGHI #

TORRE MONACO CORSO MORTARA 42 TORINO

SALOTTO CAMPIDOGLIO VIA LOCANA 29/C TORINO

ASSOCIAZIONE CULTURALE MIDORI VIA FIANO 24 TORINO